Cara Antonia,
ti scrivo da un tempo che non ti appartiene più, ma in cui la tua presenza è ancora viva e vibrante. Nel cuore di Lecce, al Fiermonte Museum, le tue opere e la tua storia continuano a ispirare chiunque varchi quelle soglie. La tua vita è stata un viaggio straordinario: dalla Puglia a Roma, poi a Parigi, seguendo l’amore e l’arte. Hai amato profondamente René Letourneur e poi Jacques Zwobada e attraverso queste relazioni hai trovato nuove dimensioni della tua creatività. La tua casa a Fontenay aux-Roses è stata un rifugio per artisti ed intellettuali, un luogo dove l’arte e la resistenza si sono intrecciate durante tempi oscuri.
La tua scomparsa prematura, a soli 42 anni, ha lasciato un vuoto profondo, ma anche un’eredità potente. Jacques, devastato dal dolore, ti ha dedicato un Mausoleo a Mentana, un tributo eterno al vostro amore.
Oggi, grazie ai tuoi nipoti, la tua memoria è custodita e celebrata.
La Fiermontina a Lecce non è solo un luogo di ospitalità, ma un santuario della tua arte e della tua storia. Le tue scelte audaci e la tua passione continuano ad ispirare, ricordandoci il valore della libertà e dell’autenticità.
Con ammirazione e gratitudine
Aurora Vergari